Donazione organi, si può esprimere il consenso anche alla Asl

“Per salvare una vita non servono superpoteri, basta una firma”. Anche all’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico della ASL, ci si può iscrivere al Registro Nazionale dei donatori di organi. “Per salvare una vita non servono superpoteri, basta una firma” è il messaggio che il Ministero della Salute ha lanciato attraverso l’ultima campagna di comunicazione per la donazione degli organi e raccolto dalla Asl di Teramo e dal Comune che, insieme, hanno siglato un protocollo d’intesa per semplificare il percorso dei cittadini teramani che vogliano esprimere la propria volontà a donare. Non solo al Comune, dove al momento del rilascio della Carta d’Identità si potrà esprimere il consenso, ma anche all’Urp della Asl, al piano terra di Circonvallazionene Ragusa è possibile essere inseriti nel registro nazionale dei donatori di organi, attraverso una semplice procedura telematica. Dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14, e il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 18, i cittadini saranno accolti dal personale dell’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico che, appositamente formato, sarà in grado anche di sciogliere eventuali dubbi e di rispondere alle possibili domande. Il sistema dei trapianti in Italia è regolato da una serie di leggi, decreti, normative e direttive europee che garantiscono trasparenza e qualità in ambito di donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti. «Decidere di donare i propri organi e tessuti dopo la morte – si legge in una nota diffusa dalla Asl -è un gesto di grande generosità. Così facendo si dona ad uno o più pazienti, in molti casi in fin di vita, la possibilità di guarire e riprendere una vita normale».